Cosa è l’anabolismo muscolare

Con il termine di anabolismo muscolare si intende l’insieme dei processi metabolici attraverso cui l’organismo assimila ed utilizza gli alimenti e le sostanze nutritive, sintetizzando molecole complesse a partire da molecole più semplici.

La fase ad essa contrapposta, ma inscindibile, è quella catabolica, ossia l’insieme dei processi di degradazione attraverso i quali viene liberata energia.

I processi anabolici

L’anabolismo muscolare è un processo che richiede un grande apporto di energia in quanto partendo da un determinato numero di molecole diverse si produce una grande varietà di nuove strutture.

Nel caso dell’uomo, l’energia è ottenuta tramite altri composti organici da cui vengono sintetizzate molecole quali proteine, carboidrati, lipidi, RNA e DNA, che vengono impiegate dall’organismo in tutti i materiali cellulari (membrane, cromosomi, ormoni, neurotrasmettitori).

L’anabolismo è fondamentale per la crescita e lo sviluppo di quelle parti o tessuti del corpo umano che continuano a crescere e sviluppare durante tutta la durata del ciclo vitale: le cellule cutanee, i capelli, le unghie. Ma entra in gioco anche per quelle parti o tessuti che, una volta cessate di crescere (al termine del periodo di sviluppo), richiedono un certo mantenimento.

Anabolismo e crescita muscolare

Fino all’età di sviluppo dell’organismo (dai 16 ai 23 anni) l’accrescimento corporeo avviene grazie alla secrezione dell’ormone GH, l’ormone della crescita. Terminata la fase adolescenziale la produzione di questo ormone si arresta, ma è possibile indurre la produzione endogena grazie a meccanismi di supercompensazione. Si parla di anabolismo indotto.

Anabolismo indotto

Meccanismi di anabolismo indotto sono fondamentali per coloro che praticano attività di body building. Per i soggetti che svolgono attività sportiva intensa o di livello agonistico, infatti, seguire un regime alimentare specifico e abbondante è un procedimento basilare tramite il quale poter nutrire i muscoli e permettere la loro crescita.

Nell’atto pratico, lo sportivo dovrebbe innanzitutto seguire allenamenti in grado di suscitare reazioni di adattamento molto accentuate e poi seguire regimi alimentari iperproteici ed ipercalorici, che pongono l’organismo in una condizione ottimale per l’anabolismo cellulare.

Importanza del riposo nella crescita muscolare

Per gli sportivi, oltre all’allenamento, è fondamentale la fase di riposo muscolare.

Durante la fase dell’allenamento, infatti, il corpo reagisce alla sollecitazione dello sforzo fisico tramite l’atto della supercompensazione, un processo fisiologico che porta il tessuto muscolare dapprima ad una fase di stress (fase catabolica) e dopo, a seguito di riposo muscolare, ad una fase di crescita ed adattamento muscolare superiore al punto di partenza (fase anabolica).

Da ciò si evince che il riposo è di fondamentale importanza se si vogliono ottenere determinati risultati e non incappare in un processo di sovraffaticamento e stress.

Sovraffaticamento ed inadeguato riposo muscolare

E’ importante tenere presente che maggiore è l’intensità dell’allenamento, maggiore deve essere il tempo di riposo muscolare durante il quale poter permettere al corpo di rigenerarsi. Se questo non accade, si va incontro a spiacevoli conseguenze tra cui: stanchezza cronica, dolori ai tendini ed alle articolazioni, incapacità di raggiungere il pompaggio muscolare, accelerazione del battito cardiaco a riposo, insonnia, diminuzione delle difese immunitarie, perdita di massa muscolare, maggiore predisposizione alla depressione ed alle alterazioni dell’umore, problemi gastroenterici, inappetenza, calo della motivazione ed insofferenza verso l’allenamento.

In conclusione, se il riposo non è adeguato, il muscolo non riesce a recuperare e anziché crescere finisce con il danneggiarsi.

Quanto dura il periodo di riposo?

Per calcolare il periodo di riposo di cui il nostro organismo ha bisogno a seguito di un allenamento muscolare occorre tenere in considerazione diversi fattori, alcuni esterni all’allenamento: le ore medie di sonno per notte, l’alimentazione seguita, lo stress  a cui si è sottoposti durante la giornata, la predisposizione genetica. Altri connaturati all’allenamento: l’intensità, la frequenza e la durata dell’esercizio.

Tenere in considerazione questi fattori è importante per ottenere dei risultati ottimali senza nuocere alla propria salute fisica e mentale.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Lascia un commento