Le proteine del latte vengono utilizzate soprattutto tra gli sportivi in quanto favoriscono l’aumento della massa muscolare, aiutando ad ottenere risultati ottimali successivamente ad un’attività fisica intensa.
Studi e ricerche sulle proteine del latte
I ricercatori della Tel Aviv University hanno portato avanti degli studi riguardo l’importanza degli alimenti assunti nella prima colazione.
Sono stati selezionati tre gruppi di individui che per dodici settimane hanno portato avanti tre modi diversi di fare colazione.
Il primo si alimentava con una colazione a base di proteine del latte, il secondo di soia, tonno e uova, mentre il terzo con una colazione a base di carboidrati.
Risultati
I risultati hanno dimostrato che coloro che appartenevano al primo gruppo hanno perso più velocemente peso rispetto agli altri, diminuendo la concentrazione di zuccheri nel sangue, con conseguente diminuzione del senso di stanchezza e dei cali di concentrazione.
Motivazioni
Grazie alle sue componenti nutritive, il latte favorisce l’aumento della massa magra a discapito di quella grassa per l’azione dell’acido linoleico coniugato, (un particolare tipo di grasso) e del triptofano, un amminoacido essenziale precursore della serotonina (un neurotrasmettitore che nel cervello che può indicarci la sensazione di fame e di sazietà).
Proteine in polvere sotto accusa: Si o No?
Tutti gli alimenti che il nostro organismo ingerisce quotidianamente devono essere assunti nelle giuste dosi, senza mai abusarne per evitare un sovraccarico del corpo.
Anche per quanto riguarda le proteine in polvere possiamo applicare lo stesso principio.
La quantità di proteine che il nostro organismo utilizza per “costruire” i muscoli dopo uno sforzo fisico è limitata. Pertanto, se queste vengono assunte in dosi elevate ed abbinate ad una dieta iperproteica, la parte di proteine in eccesso viene trasformata in grassi di deposito e scorie, che per essere eliminate passano attraverso i reni, con conseguente dannoso sovraccarico renale.
Conseguenze dannose per l’organismo per eccesso di proteine
Oltre al sopraccitato affaticamento renale, un eccesso di proteine può portare ad altri problemi, tra cui:
– Perdita di calcio.
– Disidratazione.
Il metabolismo delle proteine, infatti, richiede, rispetto a quello dei carboidrati e dei grassi, molti liquidi (quasi due volte di più). Per questo, gli integratori alimentari possono causare diarrea e crampi addominali.
Conclusioni
Da queste considerazioni si può concludere che le proteine in polvere se assunte in dosi adeguate possono apportare miglioramenti all’organismo, al contrario, si rivelano dannose.
Per questo se ne consiglia un uso moderato e consapevole, attenendosi, per le quantità da assumere e le tempistiche, ai consigli dei medici e degli esperti del settore.